I sacchetti termoespandenti servono a costituire in tempi rapidi barriere antincendio su attraversamenti multipli (anche simultanei) o singoli, in pareti verticali o solette orizzontali, di impianti elettrici su passerella metallica, cavi elettrici singoli o in fasci, tubazioni metalliche, canalizzazioni metalliche, tubazioni combustibili di piccolo diametro, come barriere antincendio sotto a pavimenti flottanti.
Le barriere costituite con sacchetti antincendio possono essere smontate, modificate e rimontate in tempi rapidissimi e i sacchetti sono sempre riutilizzabili. Sono particolarmente indicate per impianti elettrici che vanno periodicamente rimossi (es. CED, computer, cantieri e impianti industriali con esigenze di mobilità periodica) e posati nuovamente. Sugli elementi metallici (quali condotte, tubi in ferro e rame) sporgenti dalla barriera, come da norma EN, va avvolto il wrapping antincendio DS STOP FIRE WRP per una profondità di 50 cm legandolo con un paio di cappi di filo di ferro Ø 1 mm per evitare la trasmissione di calore.
Il wrapping va avvolto esclusivamente su passerelle portacavi attraverso solai, non va avvolto su passerelle portacavi attraverso pareti. I sacchetti antincendio sono identificati singolarmente con nominativo ed indirizzo del produttore come richiesto dalle Leggi. Sono manufatti efficaci ed estetici. Non emettono fumi o elementi nocivi durante l’incendio, non contengono amianto, agenti tossici o cancerogeni, non temono acqua, umidità, fotosintesi, radiazioni, muffe, calore, gelo, attacco di ratti, non perdono polvere. Sono stagni, deformabili per una facile posa ma completamente antistrappo, grazie al doppio sacchetto di contenimento in polietilene interno termosaldato, in fibra di vetro trattata Classe A1 con cucitura in acciaio antiputrescente. Sono efficaci avendo una espansione radiale mirata in due fasi: a 150°C contro la colatura degli isolanti di cavi meno resistenti alla temperatura e a 600°C per compattazione e sigillatura totale.